Riunitevi e gioite, legioni inferiche, schiere di angeli caduti e rinnegati.
Citazioni presenti nel romanzo
Caldo sangue
che bagnando il sen mi vai,
e d’amore
fai gran fede al genitore.
Fuggi pur, fuggi da me,
ch’io già moro, e resto esangue.
Forse un dì risorgerai,
per vendetta
della man che mi saetta;
e il vigor, che in me già langue,
caldo sangue,
passerà, più saldo in te.(Aria di Ismaele tratta da: “Il Sedecia, re di Gerusalemme” – Alessandro Scarlatti, 1707)
Cherubino: esser deboli è certo miserevole, sia che si offenda, sia che si subisca. Ma una cosa è certa, non sarà mai nostro compito quello di fare il bene, piuttosto nostro piacere unico, sarà di fare il male!
(Tratto da: Paradiso Perduto, Libro I – John Milton, 1667)
Vieni a me, verace Dea. Nel mio cuore ribolle il furor d’un leone: vieni a me.
(Tratto da: I vespri siciliani, atto II, scena VIII – Giuseppe Verdi, 1855)
Tutti i demoni lieti non sono, se cade il giusto, se inciampa il buono? La nostra via: siano i vapori, la nebbia sia!
(Tratto da: Macbeth, atto I, scena I – William Shakespeare, 1605-1608)
Imbécile! De son empire, si nos efforts te délivraient, tes baisers ressusciteraient le cadavre de ton vampire.
(Se anche del suo potere ti liberassimo, idiota! il cadavere del tuo vampiro, resusciterebbe ai tuoi baci)
(Tratto da: I fiori del male, Spleen et ideal, XXXI, Le Vampire – Charles Baudelaire, 1857)